Come fotografare la famiglia con i miei 5 consigli

I 5 consigli per un servizio fotografico indimenticabile

Benvenuti nel mio angolo creativo, dove la passione per la fotografia incontra l’amore e la tua famiglia.
Ecco i miei 5 consigli + 1 per fotografare la famiglia, quindi se sei qui anche tu come me condividi il desiderio di catturare l’essenza dei momenti più belli, trasformandoli in ricordi eterni.
Il tempo oggi è sempre più tiranno ma i momenti con la persona cui vogliamo bene e i nostri figli, così come con i nostri animali…sono sempre importanti.

Proprio per questo voglio raccontarti e illustrarti come realizzare al meglio un servizio fotografico che racconta la famiglia e come puoi interpretarlo al meglio con le persone a te care.
Che tu abbia già esperienza di fotografia o tu sia agli inizi del tuo viaggio fotografico, è indifferente, questi consigli sono ricreabili anche dai chi non ha conoscenze approfondite.
Questo viaggio è dedicato a tutti gli appassionati di fotografia che desiderano raccontare attraverso l’obiettivo della propria macchina fotografia, le storie di mogli, mariti, fidanzati, fidanzate, figli, cani, gatti e ogni componente della famiglia.

1. Fotografare la famiglia costruendo una narrazione

Entra in contatto con la storia, con la TUA storia.
Ogni famiglia è un universo diverso e infinito di storie, emozioni, attimi e legami unici.
Prima di iniziare, prenditi un momento per pensare: fotografa la famiglia è anche questo.
Cosa amate fare insieme? Ci sono luoghi a cui siete particolarmente legati?
Queste informazioni ti aiuteranno a creare una narrazione visiva che rispecchia autenticamente la vostra essenza.

2. Qualunque ambiente va bene per fotografare la famiglia?

Ricorda di fotografare la famiglia in un’atmosfera rilassata.
La chiave per fotografie familiari naturali e spontanee è un’atmosfera rilassata: interagite tra voi come fareste normalmente, magari giocando o raccontando storie.
Un ambiente disteso permetterà di catturare quegli attimi genuini che fanno la differenza.

3. Luce e location: qualunque orario e qualunque luogo sono adatti…

La magia della luce naturale: fotografa la famiglia sfrutta al massimo questa fonde tanto inesauribile, quanto “variabile”.
La scelta può essere sia in luoghi all’aperto che interni con buona luce che ti permetta di esaltare la vostra spontaneità e la bellezza dei soggetti che stai ritraendo.

Come orario il mio consiglio è quello di farlo preferibilmente durante le ore dorate del mattino o del tardo pomeriggio: potrai così ottenere scatti caldi e avvolgenti.
In alternativa puoi farlo anche durante giornate primaverili con un bel sole durante il primo pomeriggio: fai attenzione però…ombra e luce hanno un divario MOLTO netto. Come finisce una inizia subito l’altra.

Per fotografare la famiglia al meglio è necessario scegliere con cura la location dove farlo.
Seleziona luoghi che risuonino con voi, che siano all’aperto come un parco o la spiaggia, o spazi interni significativi.
Il comfort è essenziale, quindi assicurati che tutti si sentano a loro agio con la scelta.

4. Fotografare la famiglia coordinando abbigliamento e stile

Coordinazione dell’abbigliamento senza uniformità.
Ognuno ha il proprio dress code e il suo stile di abbigliamento.
Per un miglior risultato visivo ti consiglio di fotografare la famiglia tenendo d’occhio una certa armonia nel’abbigliamento. Orientate la scelta verso colori e stili che si completano senza necessariamente essere identici e uniformi fra loro.
In questo modo avrai anche un estetica complessiva delle tue foto, mantenendo al contempo l’individualità e lo stile di ogni membro della tua famiglia.

5. Tecnica e creatività per fotografare la famiglia non servono…

Fare una variazione delle inquadrature è indispensabile.
Non servono tecnica e creatività se cerchi foto banali che comunichino poco e niente.
Io invece vorrei che tu sperimentassi e usassi diverse angolazioni, cambiassi prospettive e alternassi le composizioni.
Fotografare la famiglia al meglio passa anche dal variare tra scatti di gruppo e ritratti individuali, cattura i volti ma anche le espressioni, i particolari dell’abbigliamento, del corpo, gli accessori come anelli e braccialetti. Con questi ultimi ti invito a farci giocare le persone, le donne e le ragazze in particolar modo.

Fai il focus sulla spontaneità per fotografare la famiglia.
È sì importante guidare la famiglia nelle pose, ma…le foto migliori sono quelle spontanee.
Io ad esempio cerco solamente quelle…
Quindi è importante mantenere una certa flessibilità per essere pronti a cogliere momenti spontanei come risate, abbracci ed espressioni naturali che emergono quando meno ci si aspetta.

6. La post produzione…non serve!

I consigli erano 5 ma…il sesto punto è importante quanto gli altri 5.

Spesso mi sento dire…a che serve la post produzione?! Ai tempi della pellicola mica si faceva!
Noi veniamo bene senza filtri!
Bene, provo a controbattere a queste tue osservazioni:

• Anche ai tempi della pellicola si faceva post produzione, anzi…i primi fotomontaggi, quindi non gestione luci/ombre e contrasti ma addirittura qualcosa di MOLTO più “invasivo”, risalgono a circa metà del 1800.
• Nel mio articolo sui corsi di fotografia ti mostro il prima/dopo di alcune foto, sia di paesaggio che di ritratto. Ho gestito luci, ombre, contrasti, temperatura colore e la miscelazione del colore…al massimo ho ritagliato/raddrizzato un po’ l’immagine

Sei sempre dell’idea che la post produzione sia inutile?

Editing minimo, emozioni al massimo!
La post produzione può migliorare un lavoro ben fatto in partenza, SE il lavoro di partenza è ben realizzato, altrimenti la post produzione serve a poco!
Il suo obiettivo primario è mantenere l’autenticità dell’immagine! Un leggero ritocco per correggere luce e colori va bene, ma ricorda che l’imperfezione è parte della bellezza naturale.

Ultime indicazioni…

Quando mi trovo a fotografare la famiglia che sia la mia o che si di qualche altra persona vado sempre oltre la semplice tecnica fotografica, mi lascio trasportare dalle emozioni e mi trovo immerso in un viaggio nell’intimità e nella vita degli altri.

Prendi questa come un’opportunità per raccontare le storie attraverso immagini, delle storie che parlano diretta al cuore.
Con questi consigli, spero di averti fornito gli strumenti per avvicinarti a questo meraviglioso mondo con curiosità, passione e rispetto per ogni aspetto che rende speciale e unica la tua famiglia.
Ricorda, ogni scatto è una storia nella grande narrazione familiare, un ricordo prezioso che merita di essere raccontato con amore e dedizione.