Il concerto compleanno della Bandabardò al Mandela Forum
Grande festa per il concerto numero 1603 della Bandabardò, i festeggiamenti del venticinquesimo compleanno.
Lo spettacolo denominato “La Grande Festa della Bandabardò”, si è svolto pochi giorni fa, il 7 dicembre al Nelson Mandela Forum.
La serata era la rappresentazione di un viaggio, di un tributo, di un racconto, di una colonna sonora e dei festeggiamenti per le nozze d’argento.
Ancor più spumeggiante ed elettrizzante è stato il fatto che sul palco erano pronti a salire alcuni amici artisti della band.
Quasi 3 ore per raccontare 25 anni di penisola attraversata, scoperta, amata, vissuta.
Si tratta del loro modo per disegnare ‘una mappa’.
Difatti la serata è stata la mappa delle persone incontrate e dei paesi attraversati, di tutte le avventure passate assieme e di tanti cambiamenti: i cambiamenti dell’Italia e quelli della band stessa.
Infatti la Bandabardò alle proprie spalle conta:
- 13 album pubblicati (inclusi live, progetti speciali e pubblicazioni estere )
- 1 DVD
- 1 autobiografia ufficiale (che di una canonica autobiografia ufficiale ha ben poco, si tratta di un libro scritto fra risate, vino e musica).
Proprio per questo si può parlare di una delle band più attive e vitali nel panorama musicale italiano.
La serata del concerto compleanno della Bandabardò
Come ospiti durante la serata concerto compleanno della Bandabardò sono attesi:
Si tratta di artisti che hanno richiamato fan con un range di età che abbraccia tutte le fasce, dagli 8 agli 80 anni. Questo concerto compleanno della Bandabardò è realizzato veramente come una festa!
E’ una festa per i loro 25 anni e se la è regalata al culmine di un tour durato un anno interno e che è stato preceduto dal remake del suo primo grande successo, “Se mi rilasso collasso” (fino all’attuale remake chiamata “BeppeAnna” in quanto prende il nome da un gioco per bambini).
Infatti è proprio un remake: parte dei testi è stato riscritto da Caparezza, Stefano Bollani ha fatto una parte al piano e poi ancora Carmen Consoli, Max Gazzè e Daniele Silvestri.
Durante la serata in scena ci sarà la seguente formazione:
- Enrico “Erriquez” Greppi (cantante, chitarrista, fondatore ed ‘ideologo’)
- Alessando Moreno “Finaz” (chitarrista virtuoso)
- Andrea “Granitico Orla” Orlandini (chitarrista abbellitore)
- Marco “Don” Bachi (contrabbassista)
- Alessandro Nutini “il giovane Nuto (batterista)
- Federico “Pacio” Pacini (fisarmonica e tastiere)
- Ramon Jose Caraballo (percussioni e pennellate cubane)
- (dal banco audio e luci) Carlo “Cantax” Cantini (fonico)
Che inizi il concerto compleanno della Bandabardò
La partenza di questo incredibile spettacolo è l’ingresso della banda.
I ragazzi della band euforica saltellano sulle note di “Quando la banda passò” di Mina.
Ma…ma a differenza di tutti altri strepitosi concerti, stasera è il concerto compleanno della Bandabardò: al Mandela Forum c’è il sold out!
Agli inizi voce di Erriquez è un po’ tremolante, anche gli altri ragazzi della band guardano il pubblico quasi con timore. Sui loro volti si leggono un mix fra felicità, stupore e paura!
Non c’è molto tempo per pensare a questo, la paura passa con la……FIESTAAAAA!!! (cit. Erriquez).
Partenza con i brani e con il mio servizio fotografico: cosa c’è di meglio per raccontare questa serata del compleanno della Bandabardò?
Gli ospiti della serata
In questa serata di concerto compleanno della Bandabardò sta per fare la sua comparsa il primo degli ospiti: Tonino Carotone. Mentre entra l’amico Tonino, lo spettacolo sta diventando ancor più una festa straripante d’affetto.
Il pubblicoè strepitoso oltre che numeroso, partecipa cantando a menadito ogni canzone e spesso Erriquez lo coinvolge facendo continuare a cantare i brani.
Iniziano i duetti con gli altri artisti sul palco, il pubblico continua a cantare senza perdersi una sola strofa.
È sufficiente un gesto per creare l’intesa, un’intesa che non finisce di sorprendere la Banda.
Venticinque anni sono passati dal primo concerto, ma lo spirito resta lo stesso: una festa che riflette quello che la band voleva essere allora e che sono ancora oggi!
“Siamo cambiati fisicamente, avoglia a far ginnastiche varie e una vita come la nostra in cui sprigioni tante energie…, forse resti giovane ma qualche acciacco dell’età si vede, ma non siamo cambiati nell’idea di come fare questo lavoro. Noi abbiamo iniziato con l’idea di far cantare. Non vogliamo l’applauso ma la complicità dalle persone”.
Enrico Erriquez Greppi
In aggiunta a tutto lo show visto fino ad ora……è arrivato il momento di una reunion, i Modena City Ramblers e Cisco Bellotti (ex cantante della formazione modenese).
Poi il tutto prende le sembianze più romantiche e dolci.
Arriva la Cantantessa Carmen Consoli, che colora le atmosfere.
Dopodiché si passa all’eleganza di Max Gazzé con il suo basso “parlante”.
Ed infine……è l’ora di uno scatenatissimo Toro Loco, Piero Pelù.
È arrivato il momento dei saluti con tutti gli artisti sul palco….e anche dei ringraziamenti ai collaboratori.
Giunti al termine del concerto compleanno della Bandabardò
Si chiude questa serata di spettacolo e lo fa con un pubblico che avrebbe voluto vederla proseguire all’infinito.
È stato un vero concerto compleanno della Bandabardò, uno di quei compleanni da lasciare voglia di ripeterlo all’infinito.
Lentamente si svuota il Mandela Forum.
Dopo un po’ di attesa per gli iscritti al fan club della Bandabardò, e per ‘gli addetti ai lavori’ si aprono le porte dei camerini.
Saluti, abbracci, ringraziamenti, pianti di gioia e liberazione dalla tensione!
Tonino Carotone fresco come una rosa e spensierato come un bambino.
Piero Pelù è ancora carico, è istrionico come al suo solito e si concede in interviste, abbracci, foto e autografi.
I Modena City Ramblers e Cisco parlano con degli amici emiliani venuti appositamente per assistera alla reunion.
Max Gazzé è tornato nell’area concerto e si intrattiene con delle fan.
Carmen Consoli è dovuta andare via perché il giorno dopo ha un concerto dall’altra parte dello ‘stivale’.
I festeggiati, la Bandabardò, si godono l’invasione dei loro followers da tutta Italia: persone arrivate dalla Sicilia, dal Piemonte e da ogni parte d’Italia.
In questi casi preferisco lasciare le immagini nella mia memoria e non fotografare: si tratta di rispetto per momenti che entrano nel privato della band. Ogni artista ha il suo lato pubblico ma anche ha diritto al privato!
È stato emozionante assistere a questo concerto compleanno della Bandabardò.
Concerti compleanno da far accapponare la pelle ce ne sono molti, però c’è una differenza: come vengono vissuti e gestiti. Questo è stato vissuto come una rimpatriata fra amici!
La Bandabardò ha SEMPRE avuto questo rapporto di amicizia con il suo pubblico, dagli 0 ai 99 anni. Anche questo è il motivo del loro successo: immediatezza e profondità dei brani, persone prima che artisti.
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