
Come scegliere l’obiettivo fotografico più adatto a te?
Scegliere un nuovo obiettivo fotografico è sempre un dilemma per tutti.
Ogni lente ha la sua lunghezza focale ed il suo angolo di campo: tutti potrebbero tornarci utili in questa o in quella situazione.
La base di partenza però è conoscere la propria attrezzatura fotografica e le differenze fra i vari obiettivi.
Fondamentale è capire se stai utilizzando una macchina fotografica APS-C piuttosto che una Full Frame.
Gli obiettivi possono essere adatti per ogni macchina oppure solamente per il formato APS-C.
Inoltre ogni obiettivo ha una propria “targa” ed è necessario sapere come interpretare queste sigle; troviamo informazioni che ci permettono di definire il tipo di lente e la sua luminosità.
Conoscendo questi dati possiamo di passare allo step successivo.
Bene, adesso andiamo ad analizzare alcune questioni pratiche!
Acquistare un obiettivo fotografico, quale scegliere?
Facciamo un rapido “recap”, riprendiamo due articolo precedenti, sempre sugli obiettivi fotografici.
Nel primo articolo ti porto a conoscere da vicino gli obiettivi fotografici: cosa sono e come funzionano; invece nel secondo articolo entriamo un po’ più nello specifico ed impariamo a distinguere le ottiche e classificarle in base al loro utilizzo.
Bene, partiamo con il capire quale obiettivo fotografico risulti più adatto a te ed alle tue esigenze.
Per questo è fondamentale il tuo aiuto!
Pensa a cosa fotografi maggiormente: persone, paesaggi, insetti, spettacoli?
Pensa alla luce quando scatti delle foto: sfrutti la luce del giorno oppure la luce è scarsa, magari utilizzi luci esterne (e.g. faretti, torce, altro)?
Un altra domanda è…quanto conosci la tua macchina fotografica e quanto sai fotografare?
La scelta preliminare DEVE basarsi su questi elementi; difatti prendere un grandangolo per fare fotografare naturalistica potrebbe essere una scelta poco opportuna.

Prima di acquistare…impara fotografando!
Quando stai imparando a fotografare e la tua macchina è una APS-C, il mio consiglio è quello di orientarti su uno zoom.
Ci sono tanti obiettivi fotografici negli zoom, io ti consiglio di scegliere un 18-105 f3.5/5.6.
Questa lunghezza focale ti aiuta in molte situazioni, anche in considerazione del fattore di crop del sensore che lo porta a diventare equivalente ad un 27-147 circa.
L’ottica ti permette di mantenere una distanza adeguata dal soggetto o dalla scena di interesse evitando di essere troppo vicino o troppo distante.
Potrai tornare a casa con una giornata di ricordi nelle schede di memoria avendo un ridotto peso (dettaglio non di poco conto anche per la tua schiena) ed un modesto ingombro.
Con l’uso ed il tempo inizi ad analizzare e comprendere le tue esigenze ed il tuo modo di scattare.
In questo modo puoi imparare a muoverti nella fotografia; farai dei prima passi da tartaruga e poi gradualmente arriverai a quelli da gigante.
E quindi per tutta la giornata fotograferai con un solo obiettivo? Certamente!
Quando inizi ad usare la macchina è sempre meglio capire COME e COSA fotografi per poi direzionarsi nello scegliere un obiettivo fotografico!
Alcuni anni fa sono andato a Marradi, sull’Appennino Tosco Emiliano, dopo una delle ultime nevicate abbondanti qua in Toscana.
Sono partito in treno al mattino con la reflex ed uno zoom, il Nikon 18-70 f3.5-5.6.
Le due immagini che vedi qua sotto sono scenari totalmente diversi.
L’immagine a sinistra ti mostra uno scenario incantato della vallata dopo ca 24h di neve.
Nell’altra immagine invece trovi un dettaglio più ravvicinato della “dama bianca” accumulato su una fioriera.
Scenari diversi, obiettivo unico: poco peso buon risultato!
(quasi perfetto direi…)
E quel ‘quasi’ che hai scritto sopra?
Bene, uno degli step lo hai fatto, sai quando fotografi, ovvero con scarse condizioni di luce.
Quindi ti consiglio di scegliere un obiettivo fotografico luminoso.
Direi che mantenendo molto modesto l’ingombro, puoi orientarti verso un obiettivo fisso!
Queste ottiche ti danno molteplici vantaggi, partendo dal fatto che potrai fare “palestra fotografica”: muovi te stesso verso il soggetto e non l’obiettivo.
L’altro aspetto a tuo favore è quello della luminosità che è superiore anche di 6-8 volte alla massima apertura.
Avendo a disposizione maggiore luce puoi adeguare il tempo di scatto riducendo il rischio di avere foto mosse.
Gli obiettivi fissi sono ottimi in MOLTI generi fotografici, dalla fotografia street a quella di ritratto.
Il diaframma aperto si utilizza spesso nei ritratti, ti permette di “staccare” il soggetto rispetto allo sfondo, creando così un piacevole effetto sfocato (detto Bokeh).
Di seguito due immagini realizzate con ottiche fisse.
La prima è stata fatta con un Sigma 14 mm in modo creativo dentro una chiesa.
L’altra la ho scattata è stata scattata utilizzando l’85 mm in Piazza Pitti durante il Florence Light Festival.
Perché scegliere di usare solamente un obiettivo fotografico?
Se la tua fotografia abbraccia tutte le lunghezze focali del tuo zoom, se non hai un orario prevalente, hai necessità di sostituirlo?
Io direi di no, almeno fino a quando la situazione resta questa!
(Però puoi iniziare ad allenarti affiancando un’ottica fissa!)
Avere una sola ottica ti aiuterà con la pratica e l’elaborazione di un tuo stile.
Questo abbatterà anche un annoso problema a cui è soggetta una fotocamera reflex, la polvere sul sensore.
Il sensore resta esposto agli agenti atmosferici il tempo in cui la tua reflex è senza ottica.
Quando cambi l’obiettivo è SEMPRE necessario avere l’altro obiettivo pronto da agganciare.
In questo caso il sensore resterà esposto per il solo tempo di sganciare e riagganciare l’altro.
Se l’altro obiettivo invece è ancora nello zaino, il tempo sarà…INFINITO!
Nell’immagine che segue vedrai il risultato di un sensore sporco.
Si presenta con punti e macchie nell’immagine che sono maggiormente visibili con scene luminose e magari con colori chiari (classico esempio il cielo).
La polvere non ridurrà così il tuo sensore ad ogni cambio ottica, però con il passare del tempo è inevitabile.
Tranquillo, la cosa è risolvibile! Tuttavia ti richiederà alcuni giorni di stop per una approfondita pulizia del sensore.
Io raccomando sempre di farne una l’anno, o anche semestrale se fai molti cambi ottica.
In vendita esistono dei kit “fai da te” per pulire il sensore: personalmente sconsiglio il loro utilizzo; se rovini il sensore il costo della riparazione è MOLTO meno piacevole dell’importo per la pulizia (generalmente circa 50 euro).

Che altro obiettivo potrebbe servire?
Prima abbiamo raggiunto uno step di scegliere un obiettivo fotografico fisso da affiancare allo zoom tuttofare.
Hai un problema, il tuo zoom tuttofare arriva poco lontano rispetto a quello che vuoi fotografare o comunque non distingui bene i dettagli dei tuoi panorami.
Oltre a questo quando fai dei ritratti hai difficoltà a “staccare” il soggetto dallo sfondo o comunque il soggetto che inquadri è troppo ampio.
Bene, questo vuol dire che hai una nuova necessità fotografica ed hai fatto progressi!
In questo caso l’obiettivo fotografico da scegliere ed affiancare al tuo parco ottiche è un teleobiettivo.
Quale scegliere? Il mio suggerimento è di partire da un ‘prolungamento’ del tuo zoom:
- se il tuo zoom arriva a 55mm puoi orientarti su ottiche come il 55-250 oppure il 55-300, entrambi f3.5-5.6.
- se il tuo zoom arriva a 105 o 135, l’indicazione è andare sul 70-300 mm f3.5-5.6
Ricorda però che queste lenti in fatto di luminosità ne hanno ben poca.
Obiettivi fotografici luminosi
Quando fotografi in condizioni di scarsa luminosità oppure ricerchi un effetto Bokeh la scelta è verso un obiettivo fotografico luminoso.
L’ampia apertura di un teleobiettivo però si scontra con tre fattori:
- dimensioni
- peso
- costo
Questi obiettivi fotografici, come ad esempio il 70-200 f2.8, sono ottimi per ritratti e per foto di spettacolo; nelle foto di concerti e danza quest’ottica è quasi la sola utilizzata.
Tuttavia niente ti vieta di utilizzare questa o altre ottiche luminose per fotografare paesaggi oppure i dettagli di un oggetto; negli spettacoli per sfruttare effetti creativi a volte vengono utilizzate ottiche grandangolari.
La fotografia è anche creatività, pertanto si può sperimentare cambiando i punti di vista.
Va bene creare però PRIMA devi avere imparato le regole basilari di fotografia, oltre a saper usare bene macchina ed obiettivi.
Le due immagini sono state realizzate usando due ottiche in modo creativo.
Il chitarrista stava accordando il suo strumento ed io avevo montato il grandangolo perché volevo divertirmi con qualche scatto di backstage.
L’altra immagine è dell’Argentario, ero andato nella parte alta del paese per un giro; quando ho visto questo paesaggio ho deciso di usare il 70-200mm perché con altre ottiche avrei avuto una porzione troppo grande di cielo o di paese.
Quindi come scegliere un obiettivo fotografico?
Come consigli ed indicazioni potremo andare avanti per ore ed ore a parlarne.
Ci tengo a ribadirti alcune cose.
Inizia in modo graduale dall’attrezzatura che già possiedi, scopri come la utilizzi e cosa fotografi.
Molto probabilmente il tuo obiettivo è uno zoom ed osservare la lunghezza focale che utilizzi più spesso già è un punto di partenza.
Quando avrai preso confidenza con la tua attrezzatura aggiungi un ottica fissa, sarai tu ad andare incontro al soggetto ed a studiare attentamente la scena.
Ti suggerisco di orientarti verso un 50 mm per il suo angolo di campo simile all’occhio umano.
Quando hai due ottiche, uno zoom tuttofare ed un fisso DEVI capire quali sono i loro limiti, chessò…poco precise in soggetti ravvicinati (macro), soggetti ancora troppo lontani oppure altro.
Prima di chiudere alcune indicazioni per la tua evoluzione.
Se hai intenzione di acquistare un corpo macchina Full Frame attendi prima di fare acquisti; il rischio è di avere lenti costose montate su corpi macchina modesti, o di avere speso soldi per obiettivi che da sostituire totalmente.
A questo discorso fanno eccezione le ottiche fisse, salvo non siano dedicate al formato APS-C.
Gadget fotografici
Chiudiamo in leggerezza, gli obiettivi si possono usare anche…per gustare un buon caffè!
Sicuramente l’uso migliore per le tue nuove ottiche NON è ovviamente questo, ma esistono dei simpatici gadget fotografici adatti ad una persona che ama la fotografia.
Li puoi trovare su questo sito oppure puoi trovare altri gadget cercando su Google.
Sono prodotti che spaziano fra la vecchia fotografia analogica e quella digitale, fra le tazze termiche dalle sembianze di obiettivo fotografico, gli sgabelli, orologi a rullino e sveglie a forma di macchina fotografica.
Alcuni sono in tutto e per tutto simili ai prodotti veri, specialmente le tazze…ad un primo impatto visivo difficile distinguere il vero dal .
Pertanto…attenzione a non scambiare i gadget con i veri obiettivi fotografici! 😉
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