10 Consigli pratici e tecniche avanzate
Viaggiare apre finestre su nuovi mondi, culture e paesaggi. La fotografia di viaggio cattura questi momenti per avere dei meravigliosi ricordi e ti permette anche di condividere la bellezza del nostro mondo con gli altri. Immagina i commenti e le reazioni sui social a delle belle foto…
Ho creato questa guida combinando i miei consigli pratici di esperienza con tecniche avanzate che uso anche per i miei lavori.
Attraverso questo articolo voglio aiutarti ad accrescere le tue abilità nella fotografia di viaggio, rendendo ogni scatto un racconto emozionante e visivamente accattivante.
1. Scegliere l’attimo nella fotografia di viaggio
Quando è consigliabile fotografare? Qual è il momento giusto?
Per avere atmosfere sognanti il consiglio è quello di fotografare durante l’ora d’oro (alba o tramonto) per catturare luci calde, oppure sfrutta l’ora blu (circa 15′ dopo il tramonto) per tonalità fredde.
Non sottovalutare le lunghe esposizioni notturne: dettagli ripresi mettendo la fotocamera sul treppiede, magari incastonando persone che…sembrano fantasmi!
Evita gli orari più caldi per fotografare panorami e paesaggi: spesso si forma una coltre di nubi e “polveri sottili” che creano effetti poco piacevoli e sono difficilmente rimovibili in post produzione.
A volte il momento giusto è una nube che crea delle ombre, sono giochi di luce, altre volte è un animale inusuale, altre volte ancora sono delle persone o delle situazioni.
Il momento preciso può essere qualunque, quindi…macchina accesa, occhio pronto ed esplora!
2. La composizione nella fotografia di viaggio: trova l’equilibrio
Spesso, viaggiare significa esplorare luoghi affollati: la tua fotografia di viaggio pertanto dovrà adattarsi a questo aspetto.
Una tecnica e un consiglio sono quelli di isolare i soggetti utilizzando lunghe focali o aspettando il momento perfetto in cui la folla si dirada.
Se il tuo interesse è focalizzato su un soggetto principale questo ti permette di creare composizioni pulite.
Tuttavia…a volte può essere interessante anche fotografare la folla in movimento: tempo di scatto lento, macchina possibilmente su un cavalletto e otterrai una ‘fiumana in movimento’.
Ricorda anche l’uso delle regole di composizione come la regola dei terzi: decentrare il soggetto aiuta rafforzando il potere visivo dello scatto.
Alla regola dei terzi puoi aggiungere l’uso di simmetrie geometriche o di ripetizioni oggetti: aggiungono un profondo interesse visivo alle tue foto anche grazie alla direzionalità.
3. Tecniche di scatto avanzate
Se vuoi avere padronanza completa della tua fotografia di viaggio è necessario togliere gli automatismi e fotografare in “M”, la modalità completamente manuale.
Così facendo avrai il controllo su tempi, diaframmi e ISO così da poter decidere e adattare ogni scatto a ciò che vedi e a cui vuoi dare risalto.
Prima di tutto però…scatta SEMPRE in RAW, il formato grezzo della fotocamera: solamente così avrai il file ‘vero’ che potrai editare a tuo piacimento.
- Fotografare i paesaggi: scegli un diaframma chiuso (ad esempio, f/16) per massimizzare la profondità di campo, assicurandoti che l’intera scena sia a fuoco.
Bilancia questa impostazione con un tempo di esposizione più lungo oppure aiutandoti impostando un valore di ISO maggiore.
Un’eccezione può essere quando il paesaggio è lontano e stai usando una lunghezza focale grandangolare. In questo caso puoi usare un diaframma aperto. - Fotografare le persone: è consigliabile “staccare” il soggetto in primo piano rispetto allo sfondo usando il diaframma aperto (ad esempio, f/2.8 o comunque la maggiore apertura che del tuo obiettivo).
Questo creerà una sfocatura dello sfondo attirando l’attenzione sul soggetto.
4. Sfida le condizioni meteo oppure andare sul sicuro?
Come ti scrivevo prima…evita di fotografare i paesaggi nei momenti più caldi e umidi.
Spesso si crea una sorta di nebbia che potrebbe privarti di dettagli nitidi in punti di interesse presenti sulla scena.
Nella fotografia di viaggio il mio consiglio è di sperimentare:
- Condizioni climatiche: torna nello stesso luogo in periodi dell’anno diversi e in diversi orari della giornata così da catturare la diversità del luogo che ti circonda.
- Variabilità: non limitarti a cieli sereni, anzi delle nuvole grandi come le nebbie mattutine o una leggera pioggia possono aggiungere qualcosa ai tuoi scatti!
- Ora magica: Sfrutta l’ora d’oro del tramonto e l’ora blu per catturare luci calde oppure fredde.
Ogni momento della giornata e dell’anno offre una luce unica: sperimenta per trovare quella che meglio si adatta al tuo soggetto o al tuo contesto.
5. La narrazione nella fotografia di viaggio
Documenta e cattura ogni fase del tuo viaggio: dalla partenza al ritorno, passando attraverso le tappe intermedie e l’arrivo a destinazione.
- Documentazione: inizia con la preparazione del viaggio, cattura i mezzi di trasporto (anche come hai caricato la tua auto, le persone che sono con te), fotografa i paesaggi incontrati lungo la strada.
- Dettagli: gli oggetti quotidiani o le scene di vita locale (ad esempio una tazza di caffè locale, un dettaglio architettonico, o una scena di vita quotidiana) sono preziosi elementi che creano contesto e profondità al tuo racconto visivo.
Una serie di immagini ben scelte può raccontare una storia unica, completa e avvincente.
Da semplice fotografia di viaggio puoi farla diventare un reportage completo e coinvolgente: i momenti spontanei spesso raccontano storie più profonde.
6. Cerca il tuo adattamento all’ambiente
Ogni ambiente richiede un approccio diverso, con le sue sfide e le sue opportunità.
Devi essere preparati, e sperimentare diverse tecniche oltre a rimanere flessibile adattandoti ai vari scenari.
- Mare: usa un filtro polarizzatore per ridurre i riflessi sulla superficie dell’acqua o sulle foglie, migliorando i colori del cielo e del mare
- Montagna: puoi usarla per creare composizioni equilibrate un equilibrio tra cielo e terra. Ad esempio puoi posizionare l’orizzonte sul terzo superiore o inferiore dell’immagine includendo elementi interessanti sia in primo piano e dello sfondo.
- Città d’arte: esplora angolazioni uniche e gioca con la luce naturale o artificiale per enfatizzare le texture e i dettagli architettonici.
- Campagne: la profondità di campo è fondamentale. Puoi sperimentare mettendo in risalto dettagli in primo piano oppure sfocandoli in favole di quelli sullo sfondo.
Una grande apertura del diaframma ti aiuta a isolare soggetti come fiori o animali, mentre una piccola apertura mantiene tutto a fuoco.
7. Attrezzatura per la fotografia di viaggio: leggera ma efficace
Un kit ottimale e versatile che non appesantisca troppo la tua schiena, è la soluzione ideale.
Deve combinare qualità e praticità, permettendoti di affrontare tutte le diverse situazioni che potrai incontrare.
A mio avviso questo deve includere:
- Zoom versatile: per esempio un 24-70mm oppure un 18-105mm per coprire la maggior parte delle esigenze.
- Grandangolo: è la soluzione ideale per paesaggi vasti e a volte per gli interni (attenzione all’uso negli interni, la deformazione della scena è una “brutta bestia da domare”).
- Ottica fissa luminosa: data l’ampia apertura è versatile sia per ritratti che in condizioni di scarsa luce.
Non dimenticare gli accessori essenziali come le batterie extra e le schede di memoria, oltre al polarizzatore e al cavalletto.
8. Post-produzione: il tocco finale
L’editing è una fase critica quanto lo scatto stesso:
- una buona post produzione può migliorare uno scatto “poco forte”
- una cattiva post produzione può rendere inguardabile uno scatto “forte”
È essenziale per trasformare le tue foto da buone a eccezionali.
Concentrati su una selezione accurata degli scatti che hai fatto: ti permette di risparmiare tempo in post produzione.
Una volta selezionati i migliori scatti regola con attenzione esposizione, contrasto, bilanciamento dei bianchi, nitidezza e la gestione dei colori.
Ricorda che puoi usare regolazioni localizzate per perfezionare ogni dettaglio.
È un processo creativo come lo scatto e ti da l’opportunità di esprimere il tuo stile personale e la tua creatività fotografica.
9. Sicurezza durante la fotografia di viaggio
Nell’esplorare il mondo attraverso la fotografia di viaggio presta sempre attenzione la sicurezza, sia personale che dell’attrezzatura, ma anche alle regole del paese dove ti rechi.
- Attenzione all’ambiente: mantieni sempre una buona consapevolezza situazionale.
Quando sei “concentrato “rapito” dallo scatto, è facile dimenticarsi dell’ambiente circostante. Presta attenzione a dove ti trovi e chi c’è intorno a te, specialmente in luoghi affollati o in aree meno sicure. - Sicurezza dell’attrezzatura: utilizza borse o zaini fotografici con scomparti imbottiti per proteggere l’attrezzatura. Considera l’uso di lucchetti o cavi di sicurezza in luoghi ad alto rischio. Per la tranquillità, valuta l’assicurazione per l’attrezzatura fotografica.
- Rispetta le regole locali: oltre alle regole sulla fotografia, rispetta le regole generali del posto. In alcune aree ci sono limiti o è proibito l’utilizzo di droni per fotografie aeree.
Prima di partire, raccogli informazioni sulle leggi e le norme culturali relative alla fotografia nel paese di destinazione.
Alcune culture considerano offensivo fotografare persone senza permesso, altre pensano che la fotografia “rubi l’anima” delle persone. - Consapevolezza ambientale: sii consapevole dell’impatto che la tua presenza e le tue attività possono avere sull’ambiente naturale. Evita di danneggiare la flora locale o di disturbare la fauna selvatica.
La sicurezza è un punto su cui si investe poco, ma nella fotografia di viaggio è l’unico strumento unversale per mantenere te stesso e la tua attrezzatura al sicuro.
10. Sperimenta e apprendi continuamente
Il mio consiglio è quello di sperimentare e partire dalle regole per…infrangerle (le regole fotografiche si intende ovviamente): impara continuamente da ogni esperienza.
Ogni scatto è un’opportunità per vedere il mondo da una nuova prospettiva e per crescere come fotografo.
La fotografia di viaggio va oltre la semplice documentazione, rappresenta un modo per condividere la tua visione unica del mondo, raccontare storie profonde e connetterti emotivamente con gli altri.
Con questi consigli e tecniche, sei pronto a intraprendere la tua prossima avventura fotografica, catturando immagini che parlano al cuore e stimolano l’immaginazione.
La fotografia di viaggio è un viaggio in sé!